Non solo per ricordare, ma per fare!
L'accessibilità digitale è la capacità di un prodotto o servizio digitale di essere utilizzato da tutti, indipendentemente dalle capacità fisiche, sensoriali o cognitive. In altre parole, l'accessibilità digitale elimina le barriere architettoniche digitali, che possono impedire a una persona con disabilità di utilizzare un prodotto digitale.
Il 9 gennaio 2004, il Parlamento approvò all'unanimità la "legge Stanca" sulla accessibilità dei siti internet della pubblica amministrazione. Fu la prima legge del genere in Europa.
Ora tutto è cambiato, siamo nell'era digitale, ma il tema della accessibilità è per questo ancora più importante.
Innanzitutto, è un diritto umano fondamentale. La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità afferma che le persone con disabilità hanno il diritto di godere di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali, su base di uguaglianza con gli altri.
L'accesso ai prodotti e ai servizi digitali è essenziale per partecipare alla società moderna e per esercitare i propri diritti.
Inoltre, l'accessibilità digitale è vantaggiosa per tutti. I prodotti e i servizi digitali accessibili sono più facili da usare e più intuitivi per tutti, indipendentemente dalle loro capacità. Inoltre, i prodotti e i servizi digitali accessibili possono essere più sicuri e affidabili.
Di tutto questo ragioneremo il 9 gennaio, con i protagonisti di allora e con chi oggi ha responsabilità di governo. Ci ritroviamo non solo per ricordare, ma per fare!
L'evento si terrà on line, è possibile iscriversi gratuitamente in EventBrite.
Programma
Panel 1: L’accessibilità si può fare?
Ore 16.00 - 17.30
Casi reali di come i professionisti sono in grado di garantire l’accessibilità nello sviluppo di servizi digitali per la PA, nella formazione e nella valorizzazione delle competenze, anche con il coinvolgimento di utenti con disabilità.
Modera: Roberto Scano (Presidente IWA Italy)
- Daniele Tabellini (Dipartimento per la trasformazione digitale)*
- Sabato De Rosa (INVAT - Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie)
- Fabrizio Caccavello (IWA Italy - Progetto Webaccessibile.org)
- Sauro Cesaretti (Presidente e co-fondatore di Accessibility Days)
- Pasquale Popolizio (IWA Italy - Progetto Web Skill Profiles)
- Gianluca Affinito (Specialista E-learning - Formez PA)
- Cristian Bernareggi (Università di Torino)
Panel 2: Quali politiche per l'accessibilità?
Ore 17.30 - 18.45
Modera: Antonio Palmieri (Presidente Fondazione Pensiero Solido)
- Alessandra Locatelli (Ministro per le disabilità)
- Paolo Zangrillo (Ministro della Pubblica amministrazione)
- Alessio Butti (Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica)
- Giusy Versace (Senatrice e coordinatrice Intergruppo Parlamentare disabilità)
- Lucio Stanca (già Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale)
- Roberto Scano (Presidente IWA - AccessibleEU, Commissione UNINFO UNI/CT 531 eAccessibility)
Panel 3: L'accessibilità in pratica nelle aziende. Esempi virtuosi.
Ore 18.45 - 19.30
Esperienze di aziende che hanno iniziato a lavorare con l'accessibilità in mente.
Modera: Giovanni Iozzia (Direttore EconomyUP)
- Alessandro Bider (Head of customer experience presso NeN)
- Franco Fontana (Business Assurance South Europe Services & Person Certification Manager and delegated to UNI commissions presso Intertek)
- Roberto Villa (CSR Manager for Academia, IBM Europe & Direttore Fondazione IBM Italia)
- Mauro Musarra (CEO e Founder Algor Education)
- Simon Mastrangelo (CEO Ergoproject - Gruppo Digital360)
- Emiliano Pecis (Dirigente InfoCert. Head of Factory - Business Line)