L’Agenzia per l’Italia Digitale porta avanti gli obiettivi dell’Agenda digitale italiana, operando sugli assi strategici definiti dalla relativa Cabina di Regia. Uno di questi assi riguarda l’alfabetizzazione informatica e le Competenze digitali. Quest’ultimo è un tema chiave per la crescita del Paese: è urgente creare competenze ICT per rispondere alla domanda crescente di professionisti ed utenti con alto profilo ICT, ai fabbisogni in continua evoluzione delle imprese e delle industrie e alla necessità che tutti i cittadini, nel corso della loro vita, acquisiscano capacità di uso del digitale. L’Agenzia per l’Italia Digitale ha avviato, insieme con altre Amministrazioni Pubbliche, con enti di ricerca e con le grandi associazioni datoriali e sindacali del Paese un “Piano nazionale per la Cultura, la formazione e le competenze digitali”. Nel mese di settembre 2013 è stato costituito un Tavolo di coordinamento che, in prima istanza, coordina i lavori di predisposizione delle “Linee Guida per un Piano nazionale per la cultura, la formazione e le Competenze digitali” e, successivamente, governerà l’attuazione del Piano stesso. Il Tavolo costituisce un primo passaggio "collettivo" nel quale si determinano gli indirizzi ed i riferimenti a cui i vari gruppi si dovranno conformare e, successivamente, la progettazione esecutiva delle iniziative del “Piano”, le modalità con cui individuare le best practices e le modalità con cui riportare a livello europeo le esperienze italiane sui singoli temi. Il Tavolo di coordinamento ha dato vita alle attività di Gruppi di lavoro operativi che sono attivi, verticalmente, su tre macro-aree: 1. Competenze di base, alfabetizzanti, e-inclusion, cultura digitale, cittadinanza digitale; 2. Competenze professionali specialistiche per professionisti e futuri professionisti ICT; 3. Competenze informatiche/digitali trasversali per tutti i lavoratori (e-leadership) Nell’ambito delle attività relative al tema delle competenze professionali digitali per il Paese, l’Agenzia ha avviato un’attività di incontro e confronto tra la domanda e l’offerta sul territorio attraverso gli ordini e le associazioni professionali, anche al fine di indirizzare la futura allocazione delle risorse finanziarie da destinare alla formazione e all’aggiornamento professionale. Il primo obiettivo è quello di costruire insieme una “mappa” multidimensionale nella quale siano individuati i temi strategici per lo sviluppo del digitale nel Paese (es: cloud computing, big data, sicurezza ecc.), in relazione ai settori produttivi e dei servizi (inclusa la Pubblica Amministrazione), sul territorio (Regioni, in prima istanza), per tipologia e livello di competenza sul digitale (o sulle competenze di e-leadership connessi ai processi di introduzione del digitale). Dalla lettura dei dati così rappresentati potranno scaturire indicazioni per il “Piano” sui contenuti dei percorsi formativi, sui numeri e sulle tipologie di utenze da formare, sulle modalità di formazione, sulle iniziative che il Paese, ma soprattutto le singole Regioni, potranno attuare in tema di programmi e progetti di formazione per il digitale. Nell'ambito di tali attività di definizione delle competenze digitali l'associazione IWA Italy è stata convocata per lunedì 10 febbraio 2014. Saranno presenti il presidente Roberto Scano e il socio Simone Onofri, entrambi operanti nei tavoli di normazione UNI in materia di professionalità ICT (Web e sicurezza informatica).