IWA Italy - International Web Association Italia


Matteo Brunati , 14/07/2010 21:44
IWA ha già iniziato  a parlare per via indiretta di quella pratica riconosciuta sotto la sigla "dati aperti" , quel movimento mondiale che unisce sia il futuro dell' E-government sia il futuro delle tecnologie Web e delle evoluzioni degli standard Web al servizio delle istituzioni, che si riconosce anche con la sigla Open Data. Si pensi al VeneziaCamp e ai gruppi di lavoro sulle evoluzioni delle professioni Web: territori che inevitabilmente devono guardare al futuro e anticipare le tendenze verso cui stiamo andando, e visto che tra i compiti dell'associazione ci sono anche quelli di promuovere un uso consapevole degli standard e del Web in senso ancor più generale, mai tema è stato tanto attuale e tanto dirompente per creare consapevolezza nel futuro del Web e delle sue potenzialità. Perchè l'Open Data e tutto quello che ruota attorno al tema dei dati aperti sta aprendo la strada ad implementazioni pratiche e assai comprensibili anche ai non addetti ai lavori degli standard relativi al Web semantico. Per creare consapevolezza attorno a questo tema non solo a livello politico, ma anche a livello associativo, IWA ha deciso di iniziare un percoso ufficiale anche nel suo blog. Iniziamo quindi con un inquadramento generale per capire di cosa si sta parlando:
Con Dati aperti, comunemente chiamati anche con il termine inglese Open Data anche nel contesto italiano, si fa riferimento ad una filosofia, che è al tempo stesso una pratica, che implica che alcune tipologie di dati siano liberamente accessibili a tutti, senza restrizioni di copyright, brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione. L'open data ha alla base un'etica simile a una tutta una serie di altri movimenti e comunità di sviluppo "open", come l'open source e l'open access. Nonostante sia la pratica che l'ideologia che caratterizza i dati aperti sia da anni ben consolidata, con il termine "Open Data" si identifica una nuova accezione piuttosto recente e maggiormente legata a internet come canale principale di diffusione dei dati stessi.
Fonte:  Dati Aperti, Wikipedia. Se questo è il contesto generale, come IWA è corretto discutere del livello implementantivo di questi Open Data, che sempre riferendosi a Wikipedia, sono i Dati Collegati, o Open Linked Data:
I dati collegati (linked data in inglese) sono un aspetto del web semantico. Il termine dati collegati è usato per descrivere un metodo di esporre, condividere e connettere dati attraverso URI deferenziabili. Tim Berners-Lee descrisse quattro criteri sui dati collegati[1]:
  1. Usare URI per identificare oggetti.
  2. Usare HTTP URI in modo che questi oggetti possano essere referenziati e cercati da persone e user agent.
  3. Fornire informazioni utili sull'oggetto quando la sua URI è dereferenziata, usando formati standard come RDF-XML.
  4. Includere link ad altre URI relative ai dati esposti per migliorare la ricerca di altre informazioni relative nel Web.
Chiudo questo primo post introduttivo, con un bel video di Sir Tim Berners Lee, che introduce proprio questo passaggio, quello dei Linked Open Data: -> Tim Berners-Lee e il Web prossimo venturo

Verifica Associato

Usa il codice associato per verificare lo status

IWA

Associazione IWA Italy (International Web Association Italia)

Via Colombo, 1/e - 30126 Lido di Venezia (VE)

email: amministrazione@iwa.it

PEC: iwa@pec.it

P. IVA: 03250160276

Informativa | Adempimenti L. 4/2013

Licenza Creative Commons